La sciura Vittoria, un esempio per tutti i ragazzi

Vittoria! Vittoria! Lo hanno gridato gli spagnoli del calcio, lo ha gridato Tadej Pogacar al termine del Tour de France. La vittoria per noi è lontana ed ancora più lontana è la Vittoria (con la V maiuscola) che mai ha lasciato il cuore dei ragazzi dell’oratorio degli anni ’50 e ’60. Gridavano per davvero, loro: [...]

Il giardino da sogni di Villa Longoni

Appena fuori l’oratorio, due passi verso piazza Castello, si poteva sognare. Lo si poteva fare anche dentro l'oratorio, in cortile o nella chiesetta, ma quel giardino lì accanto era veramente magico. Era un giardino da sogni quello di Villa Longoni, in via Achille Grandi. A portata di mano e nello stesso tempo lontano, distante dalla [...]

Quando all’oratorio scendevano in campo Pelè e Jair

Ancora una sessione di calciomercato senza botti e senza soldi, quest'anno, neppure dall'Arabia Saudita. Senza botti e senza soldi proprio come succedeva all’oratorio, quando le squadre si formavano per scelta, sa catava foeura. Accadeva sempre nei pressi del calcio d’angolo, quello sinistro per chi poi doveva attaccare guardando la cappelletta di san Filippo Neri, dietro [...]

Gli indimenticati tornei serali di calcio all’oratorio

“Mi piace ogni cosa di quello che fai, se pure mi tratti un po' da bambina”. Le zanzare si rincorrono a suon di musica intorno ai grandi fari agli angoli del campo di calcio. Sono nuovi, i fari. Don Luigi Bandera li ha voluti potenziare per continuare al meglio la tradizione del torneo serale in [...]

Pedalava e cantava, il Gino Bugatti!

Il Tour de France per la prima volta ha preso il via dall'Italia. Il caldo di luglio si fa attendere e non scioglie il giallo e il fascino della maglia del leader. Al Tour non fanno concorrenza neppure gli europei di calcio. Soprattutto da quando l’Italia non c’è più. Gli italiani hanno fatto la storia [...]

Il Maestro Salvi e la corale, tra… alti e bassi

In basilica e nella saletta per le prove, al nuovo Centro parrocchiale, in quegli anni dirigeva il coro il maestro Salvi. Salvi e basta: nessuno conosceva il suo nome di battesimo. Chiamato da monsignor Luigi Castelli, veniva da Saronno con la cartella piena di spartiti, i capelli impomatati, pieni di brillantina, pettinati all’indietro come quelli [...]

30 giugno1981, l’ultimo viaggio di Mons. Castelli

Al tavolo, al ristorante, erano in sette: Mariuccia ed Ezio, Bruna e Rinerio, Anna e Angelo e lui, monsignor Luigi Castelli. Gli altri partecipanti alla gita riempivano il salone, sparsi qua e là.  Era stato Rinerio ad insistere: stringemas – aveva detto - e femm vegnì chi ‘l prevost.  Così fu. Il pullman organizzato dalla [...]

La gajna del Lavizar

I cadregat della basilica, i sediari e i questuanti che raccoglievano le offerte tra i fedeli durante le messe, non discutevano troppo tra di loro. Non ce n'era bisogno. Ormai facevano tutto a memoria, i due Moscatelli, padre e figlio, Lavezzari, Orsenigo, Galbiati, Cazzaniga, Borella, Brugora. Un'occhiata e, tuc e tac, erano pronti per il [...]

Le processioni con il Sinnicchio e il Tintinnabolo

Sull’altare, in basilica, è esposto l’ombrellone, il sinnicchio. Tranquilli – si usa dire oggi -, nessun colpo di sole. E’ solo tempo della processione del Corpus Domini. Il sinnicchio o ombrellone è una delle insegne della elevazione della chiesa desiana a basilica romana minore. Accanto c'è il tintinnabolo, il campanello. Tutte e due sono piuttosto [...]

1957, A Crema ad acquistare il nuovo organo Tamburini

Crema, dolce città, non è lontana da Desio. Almeno oggi. Nel 1956 lo era certamente un poco di più. Altre strade e altre vetture. Ci voleva una giornata per arrivarci, restarci quel tanto che bastava, rientrare. Occorreva prepararsi per bene.  Pio, invece, ricorda che quella mattina dovette fare in fretta a raggiungere il cortile della [...]

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