LA FESTA DELLA BEATA VERGINE IMMACOLATA IN ORATORIO

Ecco qui la festa della Beata Vergine Immacolata. Già don Alessandro Luoni, ottant’anni fa, dava il massimo risalto alla festività che ricorda la protettrice dell’oratorio dei maschi, a quel tempo l'unico in città. I ragazzi che frequentavano l'oratorio erano davvero tanti.  La chiesa era sempre piena. Il prete suonava la campanella fuori il portoncino d’ingresso, [...]

IL FELICE DI VIA LAMPUGNANI, DAL TRAM ALLA SCALA

Fosse stato ancora in vita, Felice non sarebbe di certo mancato sul palco della Scala per la prima con La forza del destino, di Giuseppe Verdi. Lui e i suoi fratelli erano appassionati di musica lirica. Vivevano nel grande cortile di via Lampugnani, con Angiolino e Angioletta, i genitori. Trascorrevano le sere più belle ascoltando l’opera [...]

LUIGI CORBETTA, QUEL LEGAME SPECIALE CON LA BASILICA

A suonare la campana bela cento anni fa, insieme al fratello Carlo, era Luigi Corbetta. Carlo conosceva la musica, sapeva leggere gli spartiti, si esibiva al pianoforte anche nella balera del Pedar Sala. Luigi no, lui andava ad orecchio e a memoria. Saliva in cima al campanile nelle feste grandi e intonava semplici inni alla Madonna battendo [...]

Quel Bazar, poco lontano dall’oratorio

Il Bazar stava poco lontano dall'oratorio, quasi sotto il campanile della Basilica. Vi si vendeva di tutto e, solo in settembre, pure i botti per la festa dell’oratorio. Non si usava sparare per fine anno, come non esisteva la festa di Halloween. La porta del piccolo negozio si affacciava su via Olmetto. Un gradino all’ingiù [...]

La festa ‘di bagaj’ di settembre all’oratorio maschile

La terza domenica di settembre è sempre stata la festa di bagaj'. La festa dell’oratorio maschile. Punto e basta. La festa di bagaj voleva dire soprattutto ‘bumbulett, sarasett e saltamartin’, da comprare al Bazar dei Corbetta, in via Olmetto, e da far scoppiare per spaventare le ragazze. Le bombolette erano innocui mortaretti simili a caramelle [...]

Il Dolcino e il suo magico grande baule

In ogni epoca, in ogni attimo, in ogni campo, ci sono personaggi impresentabili. Per mille ragioni. Ganassa, politici, sportivi, opinion makers. Impresentabile di certo non era Davide Galbiati, meglio conosciuto come Dolcino. Lui si presentava, eccome se si presentava. Lo faceva a modo suo, subito, dalla prima sera di campeggio dell'oratorio, a Moena, località Fango, [...]

Santa Liberata, la storia della statua ritrovata arando i campi

Sembrava cacciata chissà dove. Le distanze, da piccoli, sembrano sempre giganti. Arrivare a Santa Liberata, in estate, per una preghiera alla Madonna, davanti alla cappelletta, era una vera e propria gita. Toccava alla nonna accompagnare i piccoli, nel primo pomeriggio. La mamma aveva messo la merenda dentro i cestini dell’asilo, quelli di plastica intrecciata, traspiranti, [...]

Le due Marie di via Pozzo Antico, regine delle granite

Tutto si svolgeva lì, correva lì, su quel tratto di strada che dall’oratorio portava (e porta) verso Santa Liberata. Nei mesi estivi, in luglio ed agosto, quel pezzo di via Pozzo Antico era l’asse del gelato. E delle granite. C'era il bar dell'oratorio coi ghiaccioli e i mottarelli, il Kid alla panna e il limoncino, [...]

La sciura Vittoria, un esempio per tutti i ragazzi

Vittoria! Vittoria! Lo hanno gridato gli spagnoli del calcio, lo ha gridato Tadej Pogacar al termine del Tour de France. La vittoria per noi è lontana ed ancora più lontana è la Vittoria (con la V maiuscola) che mai ha lasciato il cuore dei ragazzi dell’oratorio degli anni ’50 e ’60. Gridavano per davvero, loro: [...]

Il giardino da sogni di Villa Longoni

Appena fuori l’oratorio, due passi verso piazza Castello, si poteva sognare. Lo si poteva fare anche dentro l'oratorio, in cortile o nella chiesetta, ma quel giardino lì accanto era veramente magico. Era un giardino da sogni quello di Villa Longoni, in via Achille Grandi. A portata di mano e nello stesso tempo lontano, distante dalla [...]

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