Carlo Acutis – il giovane che sarà proclamato santo nel 2025 ed il cui corpo riposa ad Assisi, meta di continui pellegrinaggi soprattutto da parte di ragazzi e ragazze – ci aveva lavorato direttamente. Lo aveva fatto prima di scoprire la malattia, una leucemia fulminante, che lo portò alla morte all’ospedale San Gerardo di Monza a 15 anni, il 12 ottobre 2006. Aveva cominciato a pensarci nel 2002, visitando le mostre allestite al Meeting di Rimini. Già prima, in occasione della prima comunione, aveva pronunciato una delle sue famose frasi: l’Eucarestia è la mia autostrada per il cielo. Il lavoro, realizzato anche grazie alle sue conoscenze informatiche e ora trasformato in mostra itinerante – I miracoli eucaristici nel mondo – è una parte consistente dell’eredità che Carlo ha lasciato e arriva a Desio promossa dal Movimento di Comunione e Liberazione, allestita nella Sala Manzotti della Cooperativa Pro Desio-Acli, in via Garibaldi 81.  E’ stata aperta al pubblico venerdì 4 ottobre con una serata guidata da don Vincent Nagle, prete della Comunità Sacerdotale dei Missionari di San Carlo Bottomeo. Americano, don Nagle ha ricordato di essere arrivato per la prima volta in Italia oltre trent’anni fa dopo aver incontrato a San Francisco alcuni giovani di Comunione e Liberazione. Da un decennio è cappellano alla Fondazione Maddalena Grassi a Milano e incontra di continuo malati gravi, malati terminali, parenti, amici. Sta loro vicino pur nella consapevolezza di non poter cambiare le cose, nè per chi è colpito dal male, nè per chi gli sta accanto. Anche lui, come Carlo Acutis, trova forza nell’Eucarestia vissuta quotidianamente. Il pane ed il vino consacrati dal sacerdote durante la messa diventano il corpo e il sangue di Gesù, anche se all’apparenza sono sempre pane e vino. Ma ci sono occasioni miracolose in cui, dopo la consacrazione, a seguito di approfondite analisi, mostrano di essere diventati carne e sangue umano. Attraverso fotografie e descrizioni, la mostra ideata da Carlo Acutis presenta alcuni dei 142 miracoli eucaristici riconosciuti dalla Chiesa nel corso dei secoli. Sarà aperta domenica 6, lunedì 7, domenica 13 ottobre dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 18. Da martedì 8 a sabato 12 ottobre dalle 16 alle 18.