Le fotografie che padre Franco, rettore della casa dei Missionari Saveriani a Desio, ha condiviso ad inizio settimana, subito dopo il devastante delirio che ha investito la città (e che ha lasciato pesanti segni anche da loro), hanno colpito l’attenzione e  la sensibilità di tanti. Testimoniano che la Madonnina bianca nel giardino di via don Milani risulta illesa, sopravvissuta alla bufera, nemmeno scalfita dai grossi rami staccati dai fusti dalla furia del vento, solo sfiorata dai tronchi degli alberi sradicati e abbattuti. Un fatto inspiegabile. Come se (azzardiano) qualcosa, qualcuno avesse protetto quella statua chiara, l’avesse preservata immacolata, pur circondata dai segni dei tempi. Dai segni del tempo. Del maltempo. Le fotografie parlano da sole. E regalano un respiro dolce e profondo, tra tanti amari e brutti. Una Madonnina che non piange, ma sorride alla vita, al futuro.

Egidio Farina